Guanajuato, giugno 2025 — In occasione del suo tredicesimo anniversario, il Museo d’Arte Contemporanea Primer Depósito lancia una potente iniziativa che supera i confini delle sue sale espositive per portare l’arte nel cuore della città: due mostre urbane di grande formato trasformano spazi emblematici della capitale di Guanajuato in gallerie a cielo aperto.
Ideate sotto la direzione del Maestro Javier de Jesús Hernández Capelo, queste esposizioni celebrano non solo un altro anno di vita del museo, ma anche la sua vocazione come progetto indipendente e autosostenibile, punto di riferimento per la promozione dell’arte contemporanea in Messico.
“Torque dei Totem”: l’acciaio come simbolo d’identità
Allestita nella Plaza Hidalgo, questa mostra presenta una serie di sculture astratte in acciaio che dialogano tra loro e con l’ambiente urbano. Con il titolo Torque dei Totem, le opere esplorano i concetti di spazio, appartenenza e identità collettiva, invitando il pubblico a scoprire un’intimità pubblica nel paesaggio cittadino.
Ogni totem funziona come un’ancora simbolica che richiama le radici culturali e spirituali che ci definiscono, creando un legame profondo tra arte e comunità.
“Bestiario”: mitologia e bronzo in Plaza de la Paz
Di fronte alla monumentale Plaza de la Paz, due imponenti sculture in bronzo patinato, realizzate con la tecnica della cera persa, dominano la scena. In questa seconda mostra, intitolata Bestiario, l’arte monumentale richiama un’eredità ancestrale: la tradizione scultorea greco-romana, la memoria mesopotamica e le leggendarie porte di Ishtar, sorvegliate da creature mitologiche.
Questa installazione invita i passanti a un’interazione diretta con l’arte, proprio come avveniva nell’antichità, offrendo ai visitatori l’opportunità di osservare, toccare e reinterpretare le opere nella vita quotidiana.
Con queste iniziative, il Museo Primer Depósito riafferma il suo impegno per lo sviluppo artistico e culturale di Guanajuato, puntando sull’arte pubblica come strumento di trasformazione sociale. Le mostre sostengono anche obiettivi di promozione turistica, convivenza civica e formazione estetica per bambini e giovani.
“Torque dei Totem” e “Bestiario” non sono solo esposizioni: sono un gesto ampio per portare l’arte per strada, nella vita quotidiana, dove la bellezza e il pensiero si incontrano.
Come in origine, l’arte torna a camminare tra noi.